Il post seguente è stato tradotto per gentile concessione di Schneier on Security
Il nuovo iPhone ha un chip con sensore di movimento che offre nuove opportunità alla sorveglianza:
I coprocessori M7 introducono funzionalità che alcuni potrebbero identificare istintivamente come “raccapriccianti”. Anche la stessa descrizione di Apple accenna a lugubre onniscienza: “M7 sa quando stai camminando, correndo, o perfino guidando…” Implementata in sordina all’interno di iOS, non è un segreto per le app di terze parti (che richiedono un opt-in attraverso la notifica pop-up e la gestione attraverso le impostazioni della privacy del telefono). Ma, come sappiamo, la maggior parte degli utenti concede sconsideratamente queste autorizzazioni.
Tutto si riduce a una questione di agenzia quando si tratta di rintracciare i nostri corpi.
Il fatto che la mia Fitbit tracci le attività senza confrontarle con tutte le mie altre fonti di dati, come posizione GPS o il mio calendario, è confortante. Questi silo di dati, a volte, possono essere frustranti quando voglio interrogare tutti i miei dataset QS, ma le divisioni integrate tra i dati del mio corpo e i dati del resto della mia vita digitale, lasciano spazio alla mia intenzionale indagine e interpretazione.
Fonte: iPhone Sensor Surveillance
Lascia un commento